Diritto penale militare

L’Avvocato Spagnolo si occupa da diversi anni di assistenza legale a tutela di personale militare interessato da procedimenti penali pendenti avanti l’Autorità giudiziaria militare.

Grazie ai primi anni di attività professionale esercitata a Verona, dove ha sede il Tribunale Militare competente per l’intero nord Italia, il professionista ha avuto l’opportunità di accumulare una discreta esperienza nel campo del diritto penale militare.

Il diritto penale militare è disciplinato dal codice penale militare di pace (c.p.m.p.) e dal codice penale militare di guerra (c.p.m.g.) ed ha normalmente come destinatario il personale militare: quindi i membri delle Forze Armate (Esercito Italiano, Aeronautica Militare e Marina Militare) e gli appartenenti alle Forze di Polizia ad ordinamento militare (Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza).

I reati militari possono essere esclusivamente militari oppure obiettivamente militari, a seconda che la condotta incriminata sia punita soltanto dal diritto penale militare oppure sia prevista come reato anche del diritto penale comune.

I reati militari si classificano nelle categoria dei reati contro la fedeltà e la difesa militare (reati di tradimento e spionaggio), dei reati contro il servizio militare (diserzioni e violazioni di doveri), dei reati contro la disciplina militare (disobbedienza, insubordinazione, abuso di autorità), dei reati contro l’amministrazione militare contro la fede pubblica contro la persona e contro il patrimonio (peculato e malversazione militare, falsi, percosse, furto militare).

A seguito dell’abolizione della pena di morte anche in ambito militare nel 1994, l’unica pena principale prevista dal diritto penale militare è quella della reclusione militare. Sono invece pene accessorie militari quelle della degradazione, della rimozione, della sospensione dall’impiego, della sospensione dal grado e della pubblicazione della sentenza di condanna.